STRAIN 2.0 – Work-related stress among health professionals in Switzerland

Punto di partenza

La carenza di professionisti della salute è una sfida importante a livello mondiale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) prevede una carenza di circa 18 milioni di operatori sanitari entro il 2030, metà dei quali saranno infermieri. Anche il sistema sanitario svizzero è interessato da questo problema. La carenza di personale sanitario ben formato non è solo una sfida per le organizzazioni sanitarie stesse, ma solleva anche interrogativi sulla futura qualità dell'assistenza nel sistema sanitario. Questa carenza di personale è causata da una serie di fattori. Lo stress sul lavoro e le cattive condizioni di lavoro sono tra i motivi principali per cui molti professionisti della salute abbandonano presto l'organizzazione o addirittura la professione. Per essere in grado di soddisfare la domanda di professionisti della salute, sono quindi fondamentali buone condizioni quadro di lavoro nel settore sanitario.

STRAIN 2.0 è un progetto di follow-up dello studio di intervento nazionale STRAIN. Il progetto STRAIN è stato condotto dal 2017 al 2021 con oltre 160 organizzazioni sanitarie partecipanti. Inoltre, sono state sviluppate raccomandazioni basate su prove scientifiche. Ulteriori informazioni sul progetto STRAIN sono disponibili qui: www.gesundheit.bfh.ch/strain.
STRAIN 2.0 apre ora, in Svizzera, la possibilità di partecipazione alle organizzazioni sanitarie interessate a valutare le proprie condizioni di lavoro e individuare spunti di ottimizzazione. STRAIN 2.0 è condotto in tutte le lingue nazionali dalla scuola universitaria professionale di Berna (BFH) in collaborazione con la scuola universitaria professionale della Svizzera occidentale (HES-SO) e la scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).

Obiettivo

L'obiettivo di STRAIN 2.0 è la registrazione regolare dei fattori di stress centrali e dei loro effetti sui dipendenti. La registrazione regolare consente di visualizzare le variazioni tra i vari punti di misura. Le organizzazioni ricevono indicazioni concrete per ottimizzare le condizioni quadro specifiche dell'organizzazione e l'attrattiva del datore di lavoro in modo mirato e per ridurre le variazioni inutili del personale. STRAIN 2.0 mira inoltre a creare una base di dati aggiornata a livello nazionale sullo stress sul posto di lavoro nelle professioni sanitarie, al fine di individuare anche opportunità di ottimizzazione a livello nazionale e di contribuire a un aumento generale dell'attrattiva delle professioni sanitarie.

Procedura

Lo studio STRAIN 2.0 sarà condotto con un disegno longitudinale, in cui le organizzazioni sanitarie partecipanti sono libere di scegliere il momento appropriato per la raccolta dei dati e possono scegliere tra diverse versioni (breve, media, lunga) del questionario STRAIN, validato e affidabile. L'attuale pool di dati dello studio STRAIN, oltre 19.000 partecipanti, provenienti da diverse aree, discipline e regioni linguistiche del sistema sanitario svizzero, nonché i nuovi dati raccolti ogni anno, offrono alle organizzazioni partecipanti la possibilità di effettuare un valido benchmarking. In STRAIN 2.0, le raccomandazioni STRAIN basate sulle prove scientifiche, con misure per ridurre lo stress e ottimizzare le condizioni quadro, vengono regolarmente aggiornate con le ultime scoperte.

Ulteriori informazioni sullo sviluppo dell'intervento e sugli interventi stessi sono disponibili sul sito www.gesundheit.bfh.ch/strain.

Figura 3 : Disegno dello studio con i punti di misurazione

• T1= Prima raccolta dati dopo STRAIN 2.0 (2022)
• T2= Seconda raccolta dati STRAIN 2.0 (2023)
• T3= Terza raccolta dati STRAIN 2.0 (2024)

Per ulteriori informazioni sul progetto STRAIN 2.0, consultare il volantino STRAIN 2.0: